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Florence Queer Festival

Florence Queer Festival

Wednesday, 27 November 2024 until Sunday, 01 December 2024

Founded in 2003, the festival hosts feature films, documentaries and short films, as well as talks, panels, live performances and social events. Over the years, it has hosted prestigious guests such as Lindsay Kemp, Drusilla Foer and Eytan Fox.

The festival is organized by IREOS, a volunteer association that’s been operating in Florence since 1997, and which is focused on the health and psychological well-being of Florence’s LGBTQ+ population, and with the support of public institutions and private sponsors.

Our 22nd edition will take place in Florence, Italy, from November 27th to December 1st, 2024

Best feature film/documentary Award
VideoQueer Award for best short film
Queer Animation Award for Best Animated Short Film
Pride Award, for the best short or film that highlights activism and visibility
Special Mentions

Winners will receive awards uniquely designed for the Festival, but no cash prizes.


 

2024 films... 

Vivere, morire, vivere ancora di Ldi Gaël Morel, ANTEPRIMA NAZIONALE

Housekeeping for Beginners di Goran Stolevski

Power Alley di Lillah Halla 

Gender Reaveal di Mo Matton, ANTEPRIMA NAZIONALE

Safari di Leonardo Balestrieri

Safety State di Jeanette L. Buck

Sister Wives di Louisa Connolly-Burnham, ANTEPRIMA NAZIONALE

Uli di Mariana Gil Ríos, ANTEPRIMA NAZIONALE 

All that matters di Coraci Bartman Ruiz

5 Nanomoli di Elisa Mereghetti e Marco Mensa

Io non sono nessuno di Geraldine Ottier, ANTEPRIMA NAZIONALE

Quir di Nicola Bellucci

Unless we dance di Fernanda Pineda e Hanz Rippe Gabriele

 

KISSING DAY

di Anonimous film crew (2024, 8’ 07’’)

“Kissing Day” è un cortometraggio d’animazione basato su un’intervista alla

famosa giornalista russa e attivista LGBTQ Elena Kostyuchenko. Racconta

la storia dell’azione “Kissing Day” che Elena ha organizzato davanti alla

Duma nel 20!2 durante le prime udienze della legge contro la “propaganda

gay” tra i minori. In totale, gli attivisti LGBTQ russi hanno organizzato

quattro proteste fuori dalla Duma di Stato. Nel giugno 20!3, la legge sulla

“propaganda gay” è stata adottata a maggioranza.

 

ALTEROUS

di Arwynn the Frog (2024, 3’ 27’’)

Attrazione Altera: la sensazione di essere emotivamente attratti da qualcuno,

in un modo che non è solo platonico ma nemmeno romantico.

 

EmbrACE

di Latesha Merkel (2023, 5’ !8’’)

In questo corto seguiamo la narrazione di una comune esperienza

asessuale, dallo smarrimento iniziale, alla capacità di trovare le parole per

descriversi e proiettarsi nel mondo con consapevolezza nuova.

 

CRUSHED

di Emily Macshane (2023, 5’ 54’’)

Il primo giorno di scuola Alyvia è nervosa e solitaria, finché una ragazza si

siede accanto a lei. È solo una cotta.

 

BISOU CHAMPION

di Alex Mouron (2023, 4’ !5’’)

Mentre la madre è fuori, Alexis guarda dentro una cassettiera…

 

YOU SHOULD SEE OTHER PEOPLE

di Uriel Cruz (2024, 3’ !8’’)

Il corto è una vignetta di tre minuti a tecnica mista che segue una ventenne

fuorviata mentre affronta le relazioni dolorose in cui è stata coinvolta.

 

WISHES MY LOVE YOUR LOVE

di Gabriel Gabriel Garble (2023, 9’ 8’’)

Una delicata animazione su un ragazzo orfano che presta al suo compa-

gno il proprio braccio protesico per un giorno. Il compagno espone l’arto a

diverse esperienze, immagini e materiali, video registrando questo strano e

particolarissimo dono.

 

AIKANE

di Daniel Sousa - Dean Hamer (2023, !3’ 55’’)

Aikāne è una storia d’amore queer universale che affonda le sue radici nella

tradizione hawaiana. Il cortometraggio segue due amanti queer - un guerrie-

ro e il suo consigliere mutaforma - mentre combattono il male coloniale.

 

JUSQU’AU DESSERT

di Jules Duclos e Noé Simondi (2023, 3’ 44’’)

Ninho racconta ai suoi amici dell’ultimo pasto in famiglia, un pasto che lo ha

profondamente turbato.

 

THE NAME

di Alexandre Aguilar (2023, !’ 37’’)

Afflitto e alienato dal nome che gli è stato dato, un giovane ragazzo lotta per

vivere una doppia vita in segreto, temendo che il coming out possa incrinare

il suo rapporto con la madre.

 

POUT EXISTER

di Kelsi Phung e Fabien Corr (2022, 8’ 00’’)

A metà tra ricerca di identità e discriminazione, Pour exister è una serie che

getta una luce forte e sensibile sulla comunità LGBTI+

 

PURPLE HOURS

di Vaughn Oeth e Allison Jowers (2023, 2’ 24’’)

Si sta tenendo un ballo dell’epoca della Reggenza, ma il padrone di casa,

Edwin, è introvabile. Segregato nel suo studio privato al piano di sotto, balla

con il suo partner, Pascal, e si crogiolano nella reciproca compagnia, finché

Pascal non pone una domanda a cui Edwin non era pronto a rispondere.

 

ANOTHER GO

di Elisa Beli Borrelli (2024, 3’40’’)

Un cuore spezzato, la depressione, l’idea di non farcela. E un altro tentativo.

Corto fuori concurso

 

SUMMER QAMP

di Jen Markowitz (Canada, 2023, 78’) v.o. inglese, sott. italiano.

Il campeggio fYrefly, nel cuore della regione di Alberta, in Canada, rappre-

senta un rifugio per gli adolescenti della comunità LGBTQIA2S+, lontano

dai continui attacchi alla comunità. Il documentario Summer Qamp punta

i riflettori sulla gioia queer dei giovani campeggiatori, senza dimenticare il

coraggio che dimostrano nell’affrontare una società spesso votata a negare

la loro esistenza.

 

OS FINAIS DE DOMINGO

di Olavo Junior (Brasile, 2023, 8’). v.o. portoghese, sott. italiano.

Domingos, un uomo anziano e malato, segue la sua routine solitaria in una

domenica pomeriggio, finché non riceve la visita di un amore del passato.

Un breve e poetico ritratto della quotidianità di una persona anziana e della

solitudine che spesso caratterizza l’età avanzata delle persone LGBTQ+.

 

ENCADENADO A MI CUERPO

di Lucifer Benedetti (2023, !0’). v.o. spagnolo, sott. italiano

Andrea ci porta nel suo viaggio verso la liberazione del proprio corpo.

Esploreremo la sensazione di essere intrappolato in una pelle che limitava

la sua anima e ora libera da mille catene. Proprio come la sua energia

sessuale. La sua voce ci conduce a una masturbazione in solitaria,

confessando il suo desiderio di paternità.

 

SISTER WIVES

di Louisa Connolly-Burnham (USA, 2024, 29’). v.o inglese, sott. ita

Concorso Cortometraggi

Le regole si rompono e gli equilibri si alterano quando, nel mondo immobile

e arcaico dello Utah mormone, il desiderio si insinua tra due donne, nella

stessa famiglia, che condividono le stesse regole imposte dalla società e

dal contesto in cui vivono. Un corto di 29 minuti che racconta tutta la forza

di cambiare le regole e il desiderio di evasione e scoperta di sé e dell’altro si

irradia come musica sintetica, finalmente libera, verso nuove possibilità.

Anteprima nazionale

 

LESVIA

di Tzeli Hadjidimitriou (Grecia, 2024, 77’). v.o. greca, sott. ita

Fin dagli anni Settanta, lesbiche da tutto il mondo si sono avventurate

sull’isola di Lesbo in cerca della poetessa Saffo. Da allora il piccolo villaggio

di Eressos si è trasformato nella meta di indimenticabili estati di amore e

separatismo radicale. La regista, originaria del paesino, racconta questa

storia attraverso foto e video d’archivio, mostrandone anche i conflitti con

la popolazione locale. Una lettera d’amore alla comunità lesbica e ad una

stagione fondamentale della sua storia.

 

ULI

di Mariana Gil Ríos (Colombia, 2023, !7’). v.o. spagnolo, sott ita

Concorso Cortometraggi

Rafaela, una bambina di otto anni, è costretta a seguire sua sorella

quindicenne che va a trovare il ragazzo con cui si sta frequentando. Mentre

la sorella e il ragazzo si chiudono in camera, Rafaela aspetta in salotto. Per

combattere la noia inizia a esplorare la casa e ha un incontro unico con Uli,

una giovane donna queer, e il suo animale domestico. Un film sul senso di

estraneità e sulla possibilità di trovare la libertà in un luogo sconosciuto.

Anteprima nazionale

 

QUIR

di Nicola Bellucci (Svizzera, 2024, !05’). v.o. italiano

Concorso Premio Pride

QUIR è un negozio di pelletteria nel centro di Palermo, gestito da Massimo

e Gino una coppia queer che è insieme da quarantadue anni. Il negozio è

un importante punto di incontro per la comunità LGBTQI+ palermitana, un

luogo dove si accoglie, si confessa e si cura. Tramite le voci delle persone

che attraversano il negozio, il film racconta uno spaccato della storia della

comunità queer siciliana e della lotta per i propri diritti, in una Sicilia ancora

pervasa dalla cultura patriarcale.

 

BABY

di Marcelo Caetano (Brasile, Francia, Paesi Bassi, 2024, !07’)

v.o. portoghese, sott. italiano

Concorso Lungometraggi

Wellington - soprannominato Baby - è un giovane appena uscito da due

anni di detenzione in un centro minorile. Abbandonato dalla famiglia per

il suo orientamento sessuale, si ritrova da solo per le strade di San Paolo e

costretto ad inventarsi un modo per vivere. In un cinema porno per uomini

gay incontra Ronaldo, che gli fa da mentore nella vita di strada e con il quale

inizierà una relazione tormentata.

 

DAPHNE

di Nicola Bianchi (Italia, 2024, 20’). v.o. italiano.

Daphne, performer, autrice ed educatrice LGBTQ con sede a Milano, naviga

in due mondi: di giorno si destreggia tra lavoro, amicizie e app di incontri;

di notte esplora la scena underground sperimentale di feste e droghe. Il film

offre uno sguardo intimo sul suo viaggio alla scoperta di sé.

 

SE TRANS FOR MAR

di Cibele Appes (Brasile, 202!, 25’). v.o portoghese, sott. italiano

La storia di Iara - attrice e insegnante trans- riflette sul pregiudizio e sulla

possibilità di incontrare affetto, amore e amicizia all’interno delle vite

quotidiane di persone che spesso sono emarginate dalla società. Quando i

genitori la cacciano di casa, Iara si trasferisce dalla famiglia della sua amica

Nina, un rifugio dove aprirsi all’amore romantico, alla comunità e alla poesia.

 

DESIRE LINES

di Jules Rosskam (Stati Uniti, 2024, 88’) v.o inglese, sott. italiano

Concorso Lungometraggi

Ahmad, un uomo trans iraniano-americano, si reca negli archivi LGBTQ per

esplorare la sua identità e la sua omosessualità che ha tenuto nascoste

per decenni. Riscoprire la storia della comunità significa ripensare il suo

passato, immaginando una vita da uomo trans gay dichiarato. Desire Lines è

un documentario ibrido che mescola interviste, materiali d’archivio e finzione

per esplorare la storia complicata e spesso non scritta della sessualità trans

maschile.

 

UNLESS WE DANCE

di Fernanda Pineda / Hanz Rippe Gabriele (Colombia, 2023, !4’).

v.o. spagnolo, sott. italiano

Concorso Premio Pride

A Quibdó, la città con il più alto tasso di omicidi della Colombia, Bonays,

insegnante di danza afro, dà vita a Black Boys Chocó, una compagnia in cui

centinaia di giovani si uniscono e attraverso la danza affrontano la brutale

realtà che li circonda. Unless We Dance racconta la coesione e la danza

come massime espressioni della popolazione afro, un tributo a questo atto di

resilienza e a tutte le vite che sono state perse lungo il cammino.

 

BALDIGA - HUNLOCKED HEART

di Markus Stein (Germania. 2024, 92’) v.o. tedesca, sott. italiano

Un diario aperto e nudo quello raccontato da Markus Stein, regista del

documentario dedicato a Jürgen Baldiga. Uno dei volti più interessanti della

scena queer di Berlino, in cui talenti, spietatezza e verità si raccontano tra

le pagine di diari, fotografie, versi poetici. Ma Baldiga è anche attivismo e

realtà dirompente: fuoco, lotta, libertà.

 

PHOTO BOOTH

di John Greyson (Canada, 2022, !!3’) v.o. inglese, sott. italiano

Gli attivisti queer palestinesi Hamza e Walid chiedono aiuto all’autore queer

Jean Genet per sabotare la nuova edizione di Eurovision organizzata da

Israele a Jericho, in territorio palestinese. Per fare ciò devono ottenere la

collaborazione di Buddy e Pedro, i famosi pinguini gay di Toronto. Un film

delirante che unisce elementi sci-fi, onirici e documentaristici, Photo Booth

mette in contrapposizione il movimento queer BDS e il queer washing di

Israele.